La moderna negoziazione di titoli (azioni e obbligazioni) si svolge principalmente per via elettronica e in forma non documentale. In altre parole, quando fai un accordo, non metti le mani su moduli di azioni/obbligazioni ben progettati. Il registrar (la società che tiene ufficialmente i registri delle azioni dell'emittente) o il depositario (l'organismo che fornisce servizi per la conservazione dei certificati mobiliari e/o la contabilizzazione e il passaggio di proprietà degli stessi) effettua invece una corrispondente registrazione del proprietario nel registro contabile. Ma cosa succede se, ad esempio, hai ereditato azioni in forma fisica e vuoi venderle?
Istruzioni
Passo 1
Innanzitutto, è necessario convertire le azioni in formato elettronico, ad es. registra la tua proprietà. Le informazioni su di te vengono inserite nel registro degli azionisti e viene aperto un conto a tuo nome presso un depositario o un registrar, dove verranno archiviate le azioni (informazioni su di esse). In questo caso le carte bianche vengono ritirate al titolare in cambio di un estratto del registro.
Passo 2
Inoltre, per vendere azioni, puoi contattare un broker autorizzato che aprirà un conto di trading per te e trasferirà titoli ad esso. Quindi effettuerà un ordine di scambio per tuo conto per venderli a un valore specificato. Quando c'è un acquirente per i tuoi titoli, l'operazione di acquisto e vendita verrà eseguita e il denaro verrà accreditato sul conto. Le azioni possono essere vendute tramite un broker senza aprire un conto, ma saranno vendute a un prezzo molto più basso rispetto al prezzo di mercato.
Passaggio 3
Un'opzione alternativa è un magazzino (punto di vendita di azioni a privati). Il suo vantaggio rispetto a un broker è che puoi fare un affare sul posto se il prezzo offerto per i tuoi titoli ti si addice. Per fare ciò, è necessario concludere un contratto di vendita e acquisto con un magazzino, registrare nuovamente le azioni a nome dell'acquirente, redigere una domanda scritta per la loro cancellazione ai sensi dell'accordo e ricevere il pagamento in contanti o tramite bonifico sul tuo conto in banca. Dopo la vendita dei titoli, dovrai pagare un'imposta sul reddito del 13% in base alla dichiarazione dei redditi per il periodo di riferimento in questione. Questo metodo è particolarmente efficace quando si vendono titoli a bassa liquidità.