Puoi ottenere un contributo per eredità contattando un notaio nel luogo di apertura dell'eredità con una dichiarazione speciale. Successivamente, dovrai ritirare un pacchetto di documenti per l'istituto di credito in cui è archiviato il deposito.
La ricezione di un deposito per eredità comprende tre fasi principali: contattare un notaio, redigere documenti, trasferirli a un istituto di credito. Nella prima fase, l'erede si rivolge al notaio del luogo di apertura dell'eredità con un'apposita dichiarazione in cui esprime la propria intenzione di accettare l'eredità. Tale ricorso deve essere seguito entro sei mesi, che si contano a partire dalla data di apertura dell'eredità (il giorno della morte del testatore o la data del suo riconoscimento come deceduto con decisione dell'autorità giudiziaria). Se altri tipi di beni (ad esempio una casa o un appartamento) possono essere ereditati senza passare da un notaio (accettazione effettiva dell'eredità), allora un deposito in banca può essere ottenuto solo presentando la domanda specificata, poiché l'erede non non avere accesso a questi fondi fino a un certo momento.
Registrazione dei documenti da parte dell'erede
Dopo aver presentato una domanda per l'accettazione dell'eredità, ci si dovrebbe aspettare l'emissione di un certificato del diritto di depositare altre proprietà, poiché questo documento è la principale conferma dei diritti dell'erede. Tale certificato può essere rilasciato da un notaio non prima di sei mesi dall'apertura dell'eredità. Questa norma esiste al fine di prevenire violazioni dei diritti degli altri eredi, che possono anche chiedere la ricezione dei beni. Oltre al certificato del diritto all'eredità, avrai bisogno di un certificato di morte del testatore, un documento che attesti l'identità dell'erede, la conferma diretta della presenza di un deposito in banca (contratto di deposito, carta di credito). In alcuni casi, dovrai raccogliere altri documenti, il cui elenco dipende dalla presenza di altri eredi e dal loro numero, dalla presenza del coniuge o dei neonati con il testatore.
Contattare un istituto di credito
Dopo aver ricevuto tutti i documenti elencati, l'erede deve contattare l'ufficio della banca in cui è presente un deposito aperto a nome del testatore. Gli specialisti dell'istituto di credito valutano i documenti ricevuti entro pochi giorni, trascorsi i quali registrano nuovamente il deposito a nome dell'erede. Quest'ultimo può, a sua discrezione, lasciare fondi in forma non contante, stipulando un nuovo contratto di deposito bancario a proprio nome, oppure ritirare contanti presso la cassa di un istituto di credito. I costi aggiuntivi quando si riceve un deposito per eredità sono ridotti al minimo, poiché le tasse non vengono riscosse sull'erede.