La valutazione della situazione demografica del paese è la base per prevedere i bisogni e le risorse lavorative della società e, di conseguenza, i volumi di produzione per soddisfare i bisogni della popolazione. Per completezza dell'analisi, è necessario determinare la crescita naturale e migratoria e riassumere questi valori.
Istruzioni
Passo 1
Per analizzare la situazione demografica del paese vengono utilizzati i valori assoluti e relativi di due tipi di crescita: meccanica (migrazione) e naturale. Il secondo indicatore caratterizza la differenza tra il numero di nascite e morti di cittadini in un certo periodo di tempo.
Passo 2
Affinché i dati siano il più corretti possibile, vengono utilizzati metodi statistici per tenere traccia dei minimi cambiamenti. Questi metodi includono il controllo delle nascite e della morte da parte di autorità speciali. I dati per questo provengono da ospedali di maternità e ospedali e sono documentati.
Passaggio 3
Se il numero di nascite in un certo periodo supera il numero di morti, allora parlano di riproduzione allargata della popolazione. Se sono più o meno uguali, è semplice riproduzione. Se la differenza tra loro è negativa, si riduce, il che indica un calo demografico e richiede l'introduzione di misure di emergenza per stimolare il tasso di natalità.
Passaggio 4
La stima assoluta della crescita naturale consiste nel calcolare la differenza aritmetica tra il volume di riproduzione alla fine e all'inizio del periodo, che può essere qualsiasi intervallo di calendario, da un mese a 5 anni (analisi a breve termine) a decenni: da Da 5 a 100 anni (analisi a lungo termine).
Passaggio 5
Ad esempio, supponiamo che in un mese il numero delle nascite sia stato di 155.000 e il numero dei morti sia stato di 153.000. Allora si ha un aumento naturale di 2.000 abitanti. Questa può essere considerata una semplice riproduzione, poiché la differenza è piccola rispetto a entrambi i valori.
Passaggio 6
La valutazione relativa della crescita naturale viene effettuata calcolando i coefficienti. In questo caso il valore assoluto è riferito al numero totale di abitanti. Si ottiene così un certo valore, che può essere espresso in percentuale. Ad esempio: all'inizio dell'anno, la popolazione del paese è di 50 milioni di persone. Durante l'anno sono nate 1 milione di persone e sono morti 850.000 abitanti. L'indicatore assoluto della crescita naturale in questo caso è pari a 150.000, e quello relativo è (150.000/50.000.000) • 100% = 0,3%.