L'integrazione della Russia nell'economia mondiale e l'espansione dei legami economici hanno costretto il governo del Paese ad adottare misure per migliorare il sistema bancario. In Russia sono apparse le cosiddette banche autorizzate, che hanno iniziato a svolgere un ruolo decisivo nella regolamentazione valutaria.
Una banca autorizzata è un istituto bancario con funzioni speciali per la certificazione di monopolio delle operazioni effettuate da altre banche. Essenzialmente, queste sono organizzazioni commerciali che hanno il permesso di condurre una varietà di transazioni in valuta estera. Il permesso di svolgere tali attività è concesso dal governo russo. Controlla inoltre le attività di tali strutture bancarie.
La base su cui è possibile l'esistenza di banche autorizzate era un sistema bancario a due livelli. Il suo livello superiore è occupato dalla Banca centrale del paese, che per conto dello stato emette denaro e svolge le funzioni di regolatore. La Banca centrale ha il diritto di rilasciare licenze a banche di secondo livello per condurre operazioni classificate come bancarie per legge.
Nella legislazione bancaria si distingue una licenza generale, che contiene un insieme delle operazioni più semplici, nonché licenze private per determinati tipi di operazioni. Quelle istituzioni finanziarie che ricevono licenze private diventano monopoli per operazioni speciali. Si chiamano banche autorizzate.
Lo status di banca autorizzata implica la doppia natura di questa istituzione. Da un lato, tale banca ha il diritto autorizzato di condurre transazioni in valuta estera. D'altra parte, tale diritto è combinato con gli obblighi di controllo dei cambi. Nel secondo caso, l'attività delle banche autorizzate è incentrata sul controllo dello svolgimento delle operazioni in valuta da parte dei residenti, sulle operazioni di import-export e sul trasferimento dei proventi in valuta estera su conti correnti o di transito in valuta.
Se teniamo conto della legislazione di bilancio, le banche autorizzate possono, su istruzioni delle autorità statali, effettuare operazioni bancarie con finanze in bilancio. La banca autorizzata garantisce l'uso mirato dei fondi di bilancio di vari livelli, che vengono assegnati per l'attuazione di programmi speciali. Attualmente, una parte significativa del bilancio dello Stato, oltre alle detrazioni fiscali dei cittadini, passa attraverso le banche autorizzate.
In qualità di agenti di controllo dei cambi, le banche autorizzate verificano la conformità delle transazioni alla legislazione, controllano la disponibilità di licenze e permessi, valutano la completezza della contabilità e della rendicontazione sulle transazioni in valuta. Le banche autorizzate controllano l'adempimento degli obblighi di vendita della valuta proveniente dall'esportazione delle merci.
Per il tramite di banche autorizzate, si effettuano liquidazioni su operazioni di natura economica esterna, per le quali i partecipanti alle operazioni sono tenuti a rilasciare passaporti delle operazioni. Le banche autorizzate non sono autorizzate ad addebitare pagamenti in contanti ai propri dipendenti in valuta estera; questo vale sia per lo stipendio che per i bonus bonus.
Le banche autorizzate hanno trovato il loro posto in economie in cui esiste una concorrenza incompleta e regolamentata nei mercati finanziari.