Secondo il Federal Bailiff Service, i debiti dei nostri compatrioti stanno solo crescendo.
Dati generali
Il Federal Bailiff Service (FSSP) fornisce statistiche deludenti: il debito dei cittadini russi nei confronti delle banche è nuovamente aumentato e nella prima metà di quest'anno è ammontato a circa 2 trilioni di rubli. In questo periodo sono stati aperti oltre 5 milioni di procedimenti esecutivi, che secondo TASS sono quasi 1 milione di procedimenti esecutivi in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Per valutare l'entità di questo debito, vale la pena notare che l'importo totale dei debiti trasferiti alla FSSP è commisurato al bilancio della città di Mosca. Nel periodo gennaio-giugno 2018, gli ufficiali giudiziari, utilizzando vari metodi di recupero crediti, tra cui il recupero forzato di stipendi, borse di studio, pensioni, hanno svolto circa 370mila procedure di recupero crediti. La quota di debiti su questi procedimenti di esecuzione è di circa il 40% di tutti i debiti dei cittadini. Secondo la FSSP, il debito dei cittadini nei confronti delle banche è circa il 25% dell'importo totale dei debiti riscossi dai dipendenti dei servizi sia da persone fisiche che da persone giuridiche.
Nel 2017, gli ufficiali giudiziari hanno dovuto cancellare circa 2,2 trilioni di rubli di debiti dai residenti del nostro paese, ovvero 300 milioni di rubli in più rispetto al 2016. Gli esperti attribuiscono questi numeri a un aumento dei prestiti e a un calo del reddito reale nel 2017.
Debitori visitati
La presenza di debiti in una persona può minacciarlo con un'altra sorpresa: il divieto di lasciare la Federazione Russa. Nel 2018, ci sono circa 2,7 milioni di tali debitori e il numero dei loro debiti è misurato nell'importo di 1,4 trilioni di rubli. Nello stesso periodo del 2017, c'erano circa 1,5 volte meno debitori e il loro debito totale era di circa 900 miliardi di rubli.
L'aumento del numero dei cittadini "limitati a viaggiare" è associato a un aumento del numero di documenti esecutivi presentati alla FSSP: nel primo semestre del 2018 sono stati il 12% in più rispetto allo stesso periodo del 2017. Vale la pena notare che ogni cittadino può verificare se ha un debito sul sito ufficiale della FSSP.
Possibili ragioni
Secondo alcuni esperti, la maggior parte del debito creditizio è il risultato di prestiti emessi nel 2014-2015. Durante questo periodo, l'attività di prestito è stata effettuata a un tasso di interesse molto elevato, che a sua volta ha portato a un picco del debito totale verso le banche nel 2015-2016. Inoltre, un calo dei redditi delle famiglie, nonché un aumento del numero di prestiti contratti da varie organizzazioni di microfinanza, hanno avuto un ruolo nell'aumento del debito dei cittadini verso le banche.