Il sequestro di un conto corrente bancario è una procedura di blocco deliberato dei dati del cliente, che può essere applicata in caso di debiti amministrativi pendenti. Tali misure sono state recentemente applicate ufficialmente ai debitori a livello legislativo.
Disciplina legale della procedura
La procedura per il sequestro dei beni personali del debitore è regolata dalla legge federale "On Enforcement Proceedings", che consente l'arresto (blocco) del conto bancario del cliente con il successivo sequestro di una determinata somma di denaro. Il sequestro dei dettagli prosegue fino al completo rimborso del debito, pertanto, in assenza di fondi sul conto nella misura richiesta, il cittadino è obbligato a depositare la somma mancante per eliminare il debito o a pagarla con le altre modalità previste legge.
L'adozione di un provvedimento di esecuzione forzata nei confronti del debitore è effettuata con sentenza del tribunale o con ordinanza di altro organo. In particolare, per aprire un'attività produttiva è necessaria la predisposizione di uno o più documenti, tra cui:
- ordinanza o decisione del tribunale;
- elenco delle prestazioni;
- una decisione sul recupero di una multa emessa dalle autorità di regolamentazione (cassa pensione, polizia stradale, ecc.);
La procedura per prelevare fondi da un conto bancario
Dopo l'avvio del procedimento di esecuzione, il cittadino riceve una notifica dagli ufficiali giudiziari. Il mandato di esecuzione indica il periodo durante il quale il debitore è obbligato a pagare autonomamente la sanzione secondo determinati dettagli. In caso di rifiuto o ritardo degli obblighi decorsi cinque giorni, gli ufficiali giudiziari avviano la procedura esecutiva.
Le autorità statali sono consapevoli che la maggior parte dei cittadini conserva i propri risparmi in conti bancari. Se ci sono informazioni che il debitore è un cliente di una determinata banca, gli ufficiali giudiziari trasferiscono l'ordine di cancellare l'importo richiesto dal conto del debitore all'organizzazione appropriata. Dopo aver ricevuto una tale decisione, i dipendenti della banca sono tenuti a cancellare i fondi dal cliente.
Viene imposto un arresto sul conto bancario stesso, ovvero il cliente non sarà in grado di disporne fino a quando il debito non sarà completamente saldato (solo ricostituire secondo i dettagli corrispondenti). Se al momento non ha fondi sufficienti, verranno cancellati al prossimo rifornimento del conto. Va notato che non solo i conti di debito, ma anche i conti di credito e le carte bancarie sono soggetti ad arresto. E anche se il debitore non è cliente di nessuna banca, gli altri beni possono essere sequestrati a pagamento del debito: oggetti per la casa, veicoli e persino immobili.
Il pignoramento viene rimosso dal conto immediatamente dopo il rimborso integrale del debito. L'ufficiale giudiziario che conduce il procedimento lo chiude inviando un mandato di esecuzione al tribunale, che ordina al cittadino di pagare il debito, e informa anche il debitore e il creditore del completamento del processo per iscritto.
Prelevare denaro senza preavviso
A volte si verificano situazioni in cui il debitore scopre che i fondi sono stati prelevati dal suo conto senza alcuna notifica dell'inizio della procedura di esecuzione. Succede anche che i fondi vengano prelevati con la partecipazione di ufficiali giudiziari, quando il debito è già stato integralmente rimborsato in precedenza in modo diverso. In tali casi, è necessario inviare un reclamo all'ufficiale giudiziario con l'obbligo di annullare l'ordine esistente e restituire il denaro prelevato illegalmente sul conto.
Allo stesso tempo, non tutte le risorse finanziarie personali del debitore possono essere oggetto di ritiro nell'ambito di un procedimento. In casi speciali, un cittadino può informare per iscritto gli ufficiali giudiziari della situazione di vita speciale in cui si trova. In particolare, non sono soggetti a riscossione a titolo di debito:
- fondi ricevuti per compensare il danno causato alla salute;
- prestazioni ai superstiti;
- benefici per invalidità e infortuni ricevuti nell'esercizio delle funzioni d'ufficio;
- mezzi per la cura di una persona incapace;
- risarcimento alle vittime di radiazioni e disastri causati dall'uomo;
- indennità per viaggi nei luoghi di cura e acquisto di medicinali;
- alimenti raccolti per i figli minorenni e versati durante la ricerca dei genitori biologici del minore;
- indennità e indennità di viaggio percepite in relazione al trasferimento per lavoro in un'altra regione;
- indennità di nascita e morte;
- assegni parentali e capitale di maternità;
- compensazione per il costo dei buoni e altri benefici sociali previsti dalla legge russa.