Dmitry Medvedev ha firmato un decreto che consente l'utilizzo di fondi materkapital per rimborsare i prestiti, indipendentemente dal periodo in cui sono stati presi.
Cos'è il capitale dell'utero?
Il programma di capitale di maternità (famiglia) è una forma di sostegno statale per le famiglie russe in cui dal 1 gennaio 2007 al 31 dicembre 2021 è nato o adottato un secondo, terzo o successivo figlio. L'importo del capitale non è cambiato dal 2015 ed è di 453.026 rubli. Il capitale di maternità viene pagato una volta
Ai sensi della normativa vigente, hanno diritto a ricevere il capitale di maternità:
- una donna con cittadinanza russa, che ha partorito (adottato) un secondo figlio o figli successivi dal 1 gennaio 2007;
- un uomo con cittadinanza russa che è l'unico genitore adottivo del secondo figlio o dei successivi;
- il padre (genitore adottivo) del bambino, indipendentemente dal fatto che sia cittadino della Federazione Russa, in caso di cessazione del diritto a misure aggiuntive di sostegno statale per una donna che ha partorito o adottato figli - a causa sua morte, privazione dei diritti genitoriali in relazione al bambino o commissione di un crimine intenzionale contro i suoi figli
- un figlio minore (figli in parti uguali) o uno studente a tempo pieno fino all'età di 23 anni - al termine del diritto a misure aggiuntive di sostegno statale per il padre (genitore adottivo) o una donna che è l'unico genitore.
Secondo le statistiche, in 11 anni, 8,55 milioni di famiglie hanno utilizzato il programma di capitale di maternità, di cui 5,1 milioni di famiglie hanno già utilizzato integralmente i fondi loro assegnati.
Innovazioni
Secondo la legge federale "Sulle misure aggiuntive di sostegno statale per le famiglie con bambini", una delle aree di utilizzo del capitale di maternità è l'acquisizione e la costruzione di alloggi. Puoi inviare fondi per un mutuo per la casa:
- per un acconto;
- rimborso di parte del debito principale;
- pagamento degli interessi.
In precedenza, la Cassa pensione si rifiutava di trasferire fondi per rimborsare prestiti contratti prima della nascita del bambino. La legge proibiva anche di ripagare un debito su un mutuo troppo indebitato.
Tuttavia, dal 4 giugno 2018 sono state apportate modifiche alla normativa vigente. Secondo il decreto governativo n. 631 del 31 maggio 2018, i cittadini potranno utilizzare il capitale di maternità per estinguere il debito principale e pagare gli interessi su un prestito, compreso un mutuo, indipendentemente dalla data in cui è stato preso.
"La decisione adottata elimina l'incertezza giuridica nell'uso del capitale di maternità per migliorare le condizioni abitative e amplia le possibilità dei cittadini per tale utilizzo di questi fondi", si legge nella nota al decreto.
Si stima che circa 1,9 milioni di famiglie potranno usufruire della nuova opportunità.