Le aziende moderne utilizzano ampiamente tutti i tipi di beni immateriali nelle loro attività. Nel tempo, perdono le loro qualità utili o sono soggetti a obsolescenza. In tal caso devono essere cancellati dal registro, inoltre, tale operazione è accompagnata dalla predisposizione dei documenti giustificativi e dall'inserimento delle corrispondenti registrazioni contabili nella banca dati.
La contabilizzazione delle attività immateriali deve essere effettuata in conformità con le norme della PBU 14/2007. Il presente Regolamento elenca i casi in cui le attività immateriali (attività immateriali) possono essere cancellate dal registro, in particolare:
- con storno integrale del costo per effetto dell'ammortamento;
- in caso di inidoneità all'ulteriore utilizzo e perdita di qualità redditizie;
- con obsolescenza;
- al trasferimento dei diritti di proprietà esclusiva ad altri soggetti;
- quando si trasferiscono oggetti di proprietà intellettuale sotto forma di una quota del capitale autorizzato di un'organizzazione;
- se viene individuata una carenza sulla base dei risultati dell'inventario;
- negli altri casi, quando necessario.
Quali registrazioni cancellare i beni immateriali dalla contabilità
Le suddette Disposizioni elencano le scritture contabili che devono essere effettuate in caso di cancellazione di attività immateriali dai conti contabili. Pertanto, l'intero importo dell'ammortamento accumulato delle attività immateriali deve essere cancellato con la registrazione Dare conto 05 - Conto credito 04, il valore residuo delle attività immateriali deve essere cancellato con la registrazione Dare conto 91 - Conto credito 04. Tutte le spese sostenute in relazione alla cessione di attività immateriali, e anche l'importo dell'IVA sulle attività immateriali vendute e donate viene cancellato al debito del conto 91. L'intero importo dei proventi della vendita o alienazione di attività immateriali è cancellato al Conto di credito 91.
Per effetto delle scritture contabili effettuate, l'importo del ricavo (perdita) formatosi a seguito della vendita o altra cessione di attività immateriali rimane sul conto 91. Quindi il risultato economico risultante viene stornato nel conto 99. Ogni commercialista deve ricordare che i proventi di questa operazione devono essere registrati nel periodo di appartenenza e la donazione e la vendita di beni immateriali sono soggette ad IVA.
Quali documenti per confermare il fatto di cancellare i beni immateriali
La procedura per la cancellazione dei beni immateriali inizia con l'emissione da parte del capo dell'organizzazione di un ordine sulla creazione di una commissione, che deve valutare lo stato dei beni immateriali e certificare la necessità di cancellarli dal registro. La commissione istituita deve stabilire le ragioni della cancellazione dei beni immateriali e indicarle nel relativo atto. Sulla base di esso, il servizio di contabilità fa gli opportuni contrassegni nella scheda contabile dei beni immateriali.
Se i beni immateriali vengono trasferiti alla proprietà di un'altra organizzazione, il fatto della loro vendita o del trasferimento gratuito deve essere registrato nei documenti di accompagnamento: il certificato di accettazione e la fattura emessa per conto dell'organizzazione proprietaria dei beni immateriali.