La stabilità finanziaria è una delle caratteristiche più importanti di un'impresa in un'economia di mercato. Finanziariamente stabile è un'impresa solvibile e solvibile che dispone di una certa disponibilità di fondi propri, a condizione che il loro valore superi la dimensione delle fonti prese in prestito.
Istruzioni
Passo 1
Per migliorare la stabilità finanziaria, controllare e gestire rigorosamente i crediti, monitorarne la qualità e il rapporto. La violazione degli obblighi contrattuali della società e il ritardato pagamento dei beni venduti comportano la perdita della reputazione commerciale della società e, di conseguenza, la sua illiquidità e insolvenza. Per una gestione efficace dei crediti è necessario:
- controllare la disciplina dei pagamenti degli acquirenti;
- rivolgersi a un numero maggiore di acquirenti al fine di ridurre il rischio di mancato pagamento da parte di uno o più di essi;
- monitorare il rapporto tra crediti e debiti.
Passo 2
Per accelerare il turnover dei crediti e garantire la tempestività delle liquidazioni, concedere sconti ai debitori per accorciare le scadenze, utilizzare cambiali nelle transazioni con i debitori, operazioni di factoring, utilizzare il credito commerciale nei rapporti con la clientela.
Passaggio 3
Al fine di aumentare la stabilità finanziaria, creare una riserva per crediti dubbi. Rappresenta il credito dell'organizzazione, che non viene rimborsato nei termini previsti dal contratto, e non è dotato delle necessarie garanzie. La creazione di una riserva farà risparmiare sull'importo dell'imposta sul reddito, mitiga le conseguenze negative dei crediti inesigibili, ma non le elimina.
Passaggio 4
Un'altra opzione per aumentare la stabilità finanziaria è aumentare il capitale azionario della società, ad esempio emettendo titoli e reinvestindo gli utili. Quando si decide sull'attrazione delle fonti prese in prestito, è necessario valutare la struttura esistente delle passività. Un'elevata quota di fonti prese in prestito può rendere pericolosa l'attrazione di nuovi fondi per la stabilità finanziaria dell'impresa.