Come Si Forma Il Mercato

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Video: Come si forma il prezzo dell'energia elettrica? Pubblica Utilità 2024, Aprile
Anonim

Oggi, i concetti di "mercato" ed "economia di mercato" sono forse una delle categorie economiche più comuni. E non c'è da stupirsi, perché, come dimostra l'esperienza mondiale, questa è la forma più efficace di organizzare la vita economica della società.

Come si forma il mercato
Come si forma il mercato

Cos'è il mercato

La storia di questo concetto ha radici profonde. Il mercato ebbe origine durante la formazione della società primitiva, quando lo scambio tra le comunità divenne regolare, acquisì la forma di baratto di merci e iniziò a svolgersi in un determinato momento in un determinato luogo. Si svilupparono mestieri e città, si espanse il commercio e alcuni luoghi (aree commerciali) iniziarono ad essere assegnati ai mercati. Questa definizione del mercato è sopravvissuta fino ad oggi, ma solo come uno dei suoi significati.

Nella moderna teoria economica, il concetto di mercato si è ampliato fino a comprenderlo come elemento di riproduzione del prodotto sociale aggregato. Da questo punto di vista, il mercato è una formazione piuttosto complessa, che, da un lato, è una sfera di scambio e un insieme di operazioni di compravendita, e dall'altro, fornisce il rapporto tra il produttore e il consumatore finale, cioè la continuità del processo riproduttivo, la sua integrità.

Condizioni di formazione del mercato

Affinché i meccanismi di mercato funzionino bene per lo sviluppo di un'economia efficiente, è necessario ottenere una combinazione di diversi fattori.

1. L'indipendenza delle entità imprenditoriali e la libertà economica. Ciò implica il diritto di ciascun imprenditore di scegliere autonomamente il tipo di attività, decidere cosa produrre o quali servizi fornire, a quale prezzo e dove venderli, con chi collaborare.

2. La presenza di diverse forme di proprietà (poliformismo), che consente di individuare i punti di forza e di debolezza di ciascuna di esse, di caratterizzarle e, in base a ciò, di scegliere la forma più efficace di attività economica.

3. Un numero sufficiente di produttori dello stesso tipo di prodotti (almeno 15) per evitare oligopoli (4-5 produttori) e monopoli (1-2 produttori).

4. L'esistenza di una sana concorrenza, che costringe gli imprenditori a cercare modi per ottimizzare il processo produttivo e aumentare la produttività del lavoro, introdurre nuove tecniche e tecnologie, ridurre i costi, aumentare il volume dei prodotti finiti o dei servizi forniti e, di conseguenza, migliorare l'efficienza dell'economia.

5. Le entità di mercato hanno il diritto di stabilire autonomamente il costo dei beni (servizi) e determinare la loro politica dei prezzi in base alle fluttuazioni della domanda e dell'offerta.

6. Possibilità di accesso di tutte le entità aziendali ad informazioni complete e reali sullo stato del mercato.

7. Infrastrutture di mercato sviluppate: un complesso di industrie, servizi, sistemi che forniscono condizioni per la produzione e la vita in generale.

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