Molti economisti, politici, esperti, astrologi, sensitivi e persone comuni stanno cercando di prevedere ulteriori opzioni per lo sviluppo della crisi finanziaria globale, che ha gravemente scosso le economie di molti paesi. Quali spiacevoli conseguenze può portare una recessione finanziaria alla popolazione della Terra e quando l'economia mondiale inizierà a riabilitarsi gradualmente, tornando alla normalità?
Le persone che non occupano posti significativi nelle banche centrali delle potenze mondiali possono solo indovinare le vere cause delle crisi, esprimendo ogni tipo di ipotesi sui tempi della fine dei disastri economici. La maggior parte degli esperti ritiene che l'attuale crisi continuerà per diversi anni, incidendo negativamente sul benessere e sul tenore di vita di molti abitanti del mondo. Il settore reale dell'economia di molti paesi sperimenterà una recessione significativa. Ci sarà una significativa riduzione della produzione, poiché la quantità di offerta di moneta reale e la domanda effettiva stanno diminuendo quasi ovunque, mentre crescono le tariffe per l'elettricità, il gas, l'acqua e aumentano i tassi di interesse sui prestiti. Alcuni analisti ritengono che la seconda ondata di crisi arriverà nel 2012-2015 e la nuova crisi finanziaria sarà molto più grave e spietata di quella attuale. Può contribuire a un forte aumento e quindi a un crollo dei prezzi del petrolio, che avrà un effetto disastroso sullo stato delle economie di molti paesi, Russia compresa. La Federazione Russa dovrà affrontare l'iperinflazione e l'aumento dei prezzi dei generi alimentari. Si esprime l'opinione che il dollaro USA cesserà di esistere come mezzo di pagamento globale universale, ma molti esperti di processi economici e politici considerano tali informazioni assurde e irragionevoli. Tra le previsioni più spaventose c'è lo scoppio della terza guerra mondiale in mezzo alle turbolenze finanziarie globali. Si prevedono gravi conseguenze negative anche per l'Europa. Si ritiene che la difficile situazione economica qui raggiungerà presto il culmine, ma il crollo dell'Unione europea e l'eliminazione dell'euro possono essere evitati monetizzando il debito pubblico e riformando i membri. Lo scenario del crollo totale dell'Unione Europea è estremamente svantaggioso per i principali creditori e artefici di questo sistema finanziario, per cui alcuni Paesi dovranno lasciare l'Unione Europea e mettersi in viaggio libero, non avendo più assicurazioni sotto forma di l'ancora di salvezza dell'UE.