Tutte le catene di vendita al dettaglio ci attirano con prestiti facili: letteralmente in 5 minuti puoi raccogliere un sacco di cose e "pagare dopo". Ma in questo modo, non puoi calcolare la tua forza e ottenere un gran numero di debiti, che non sarà sufficiente per pagare il reddito mensile.
Trovarsi in una situazione del genere è il modo più semplice per nascondersi e non pagare. Qual è la minaccia di tale "nascondino" per il mutuatario?
Fase 1: aumentano i debiti
I debiti crescono, e il tasso di questa crescita sta aumentando, perché la banca, oltre al capitale e agli interessi su di esso, addebiterà multe.
Già in questa fase iniziano le chiamate - finora dalla banca, con domande sul perché sorge il debito e quando verrà rimborsato. Ci saranno anche lettere con solleciti molto educati del debito e del suo importo.
Fase 2: comunicazione con i collezionisti
Per recuperare almeno una parte dei soldi, la banca può vendere un tale problema a un'agenzia di riscossione. Queste persone sono pronte a scompigliare professionalmente i nervi di un mutuatario irresponsabile.
Se il tuo debito è stato venduto, è già inutile chiamare la banca e chiedere una proroga: dovrai negoziare con un'agenzia di riscossione. A proposito, il debito in questa fase crescerà in modo abbastanza significativo.
Ricorda che i collezionisti saranno anche molto attivi e aggressivi nel richiedere debito da garanti, parenti del mutuatario.
Fase 3: tribunale e ufficiali giudiziari
Sia la banca stessa che l'agenzia di riscossione possono risolvere il caso tramite il tribunale. Se il caso viene perso, oltre al debito, il mutuatario riceverà anche la necessità di pagare i costi. Bene, se il debito non viene rimborsato, gli ufficiali giudiziari descriveranno e venderanno la proprietà del debitore.
Produzione
Affinché un piccolo prestito al consumo non porti alla perdita di proprietà di valore o addirittura di un appartamento, vale la pena non nascondersi dalla banca nella prima fase, ma negoziare con i suoi rappresentanti. In caso di problematiche significative che hanno portato all'impossibilità di rimborsare il prestito nei tempi previsti (licenziamento, malattia, ecc.), la banca può incontrarsi a metà e modificare i termini di rimborso del debito.