Sulla base dei principali indicatori di performance degli enti creditizi citati nei rapporti pubblici, è possibile stimare con un certo grado di attendibilità quanto sarà proficua e sicura la collaborazione con essi. Ma è importante tenere conto del parere degli esperti. Una delle fonti più popolari di informazioni oggettive sull'affidabilità creditizia e sulla stabilità finanziaria delle banche è il rating annuale di affidabilità delle banche pubblicato dalla rinomata rivista finanziaria ed economica Forbes.
Il rating di affidabilità delle società di investimento e delle organizzazioni bancarie è un indicatore della loro capacità di far fronte agli obblighi finanziari. I rating del credito valutano la stabilità, i rischi esistenti e la probabilità che la banca non venga chiusa.
Criteri e metodologie di rating
La graduatoria degli enti creditizi si basa su due criteri:
- Valutazione da parte di esperti della performance della banca sulla base di rapporti pubblicati
- Analisi degli indicatori di stabilità bancaria secondo i dati delle agenzie di rating internazionali e nazionali.
I risultati finanziari dell'attività delle banche sono valutati sulla base di vari indicatori: dimensione delle attività, dinamica dei profitti, adeguatezza patrimoniale, prestiti erogati, volume dei depositi, ecc. In questo caso, la chiave di confronto è la valutazione delle attività. Tutti i tipi di classifiche vengono compilati dalla classifica per una varietà di indicatori statistici specifici.
L'indicatore di stabilità della banca è determinato secondo criteri e metodologie di rating delle agenzie di rating internazionali e russe: Standard & Poor's, Moody's Investors Service, Fitch Ratings, RAEX, ACRA. Se un istituto di credito ha più rating, viene preso in considerazione il massimo. La mancanza di una valutazione da parte degli esperti di queste agenzie della banca non significa che sia inaffidabile, ma incide in modo significativo sulla sua reputazione.
Per riflettere i risultati della valutazione, è stata adottata una certa scala, composta da combinazioni di lettere A, B, C, D. In aggiunta alle lettere "più" e "meno" vengono utilizzati i segni per valutare i voti intermedi. In questo caso, i rating possono essere integrati con il marchio "sotto controllo" o "banca soggetta a sanzioni". Viene inoltre pubblicata una previsione che mostra una possibile variazione del rating nel corso del prossimo anno. Opzioni di previsione: positivo, stabile, in via di sviluppo, negativo.
Tuttavia, l'assegnazione di un rating a una banca non deve essere considerata una garanzia dell'accuratezza, completezza e tempestività delle informazioni su cui si basa la perizia. Inoltre, non si può presumere che la posizione della banca nel rating dia una probabilità del 100% che il risultato atteso dall'utilizzo di tali informazioni coincida con quello effettivo. Nessuno dei rating è la base per conclusioni univoche sull'affidabilità di una determinata banca. Questa è una perizia valutativa e niente di più.
Opinione autorevole di Forbes
La popolare rivista economica Forbes valuta annualmente le 100 banche più grandi e significative che operano in Russia in termini di probabilità di insolvenza.
I principali criteri di rating per la selezione delle banche per la partecipazione alla compilazione dell'elenco degli analisti di Forbes nell'anno in corso hanno preso tre parametri:
- La presenza e il numero di valutazioni.
- L'importo delle attività è di oltre 10 miliardi di rubli.
- La quota dei depositi dei privati nelle passività è superiore al 3%.
Tutti i partecipanti sono stati classificati in base a rating, dimensione degli asset e valutazione del rischio, in 5 gruppi di affidabilità sulla scala Fitch.
Il primo gruppo comprende le 13 banche più affidabili con rating BBB- e BB+, valutate come abbastanza solvibili. Il secondo gruppo è costituito da banche con rating BB e BB-. Si tratta di 19 istituti di credito abbastanza affidabili che, in caso di deterioramento della situazione economica, hanno la possibilità di attrarre risorse finanziarie alternative per adempiere ai propri impegni.16 banche del terzo gruppo con rating B+ dovrebbero fare affidamento solo sulle proprie forze in caso di problemi, ma in caso di default potranno restituire i propri investimenti ai creditori durante la cessione degli asset. In termini di affidabilità, le banche del quarto e quinto gruppo (rating B e B- rispettivamente) non sono inferiori ai due gruppi precedenti, tuttavia, quando cambia il contesto imprenditoriale, i loro rischi sono leggermente superiori.
Sarebbe sbagliato credere che una banca che non arriva nella TOP-10 in termini di affidabilità sia instabile. Solitamente vengono individuate le 100 banche più stabili e questo rating di affidabilità è suddiviso in diverse categorie. In linea di massima possono essere considerate stabili banche le banche della prima e seconda categoria di affidabilità, nonché del gruppo B. Ma le banche che non rientrano nel cento vanno trattate con grande cautela.