Si scopre che il miele, l'elisir di lunga vita, un portatore di un'enorme quantità di vitamine e microelementi utili, che sono favorevolmente dotati dall'umanità di api stacanovista, può essere conservato per un tempo incredibilmente lungo, per questo è sufficiente seguire semplici regole.
Istruzioni
Passo 1
La regola principale per la conservazione a lungo termine del miele è l'osservanza di tre condizioni: tenuta, purezza e oscurità. La capacità naturale naturale sotto forma di normali favi è in grado di facilitare il più possibile il processo di conservazione, perché sono loro che consentono di prevenire processi fermentativi indesiderati, e garantiscono inoltre la massima utilità del prodotto senza modificarne le proprietà primarie fino al prossimo inverno o anche la prossima estate.
Passo 2
Tra l'altro, gli esperti affermano che è l'uso del prodotto nel suo contenitore naturale che ha l'effetto migliore sulla salute umana e contribuisce alla cura di molte malattie. Il processo stesso della cera da masticare favorisce l'assorbimento della vitamina A in essa contenuta, nonché un'efficace prevenzione delle malattie dentali e gengivali. Il miele di favo è un prodotto straordinario che aiuta a ripristinare la vitalità e il tono muscolare.
Passaggio 3
Avendo deciso di conservare il miele nei favi, ricorda che il miele è un prodotto capriccioso in grado di assorbire qualsiasi odore, anche il più sgradevole, motivo per cui i favi dovrebbero essere protetti da inutili esposizioni e tenuti lontani da sostanze odorose.
Passaggio 4
La temperatura massima di conservazione del favo è considerata una temperatura non superiore a 22 gradi, al raggiungimento della quale il miele si scurisce e inizia ad avere un sapore amaro. Più bassa è la temperatura ambiente, più proprietà e composti benefici possono preservare il tuo prodotto preferito. Ecco perché si consiglia di posizionare il nido d'ape in un frigorifero o in un altro luogo che possa proteggerlo dagli effetti dannosi della luce solare.
Passaggio 5
Non dimenticare di tagliare il favo in piccoli piattini, dopo averlo riposto in vasetti di vetro puliti o altri contenitori dotati di coperchi, che aiuteranno anche a raccogliere delicatamente il miele fuoriuscito. Non utilizzare mai contenitori in rame e alluminio che possono interagire con gli acidi del prodotto stesso.
Passaggio 6
Ricorda, a basse temperature il miele viene candito e perde inevitabilmente quelle sostanze che sono di maggior valore per l'uomo, motivo per cui la temperatura di conservazione ottimale è considerata nell'intervallo da +5 a - 10 gradi: né superiore né inferiore.
Passaggio 7
Il miele in favo, come ogni buon vino, richiede il rispetto di un certo regime di umidità, tradizionalmente non dovrebbe superare il prescritto 75%, motivo per cui è necessario monitorare e scongelare attentamente il frigorifero utilizzato come conservazione. Il rispetto di queste semplici regole consentirà al nostro amato prodotto per molti mesi e anche anni di preservare il gusto e le proprietà per cui lo amiamo e lo apprezziamo così tanto.